-
Poi abbiamo lo "staccapanni".
- Vorrà dire l'attaccapanni.
- L'attaccapanni serve a ben poco, se non avete il cappotto da attaccarci. Col nostro "staccapanni" è tutto diverso. Lì non bisogna attaccarci niente, c'è già tutto attaccato. Se avete bisogno di un cappotto andate lì e lo staccate. Chi ha bisogno di una giacca, non deve mica andare a comprarla: passa dallo staccapanni e la stacca. C'è lo staccapanni d'estate e quello d'inverno, quello per uomo e quello per signora. Così si risparmiano tanti soldi.
da
Il
paese con l'esse davanti,
Gianni Rodari, Favole al telefono
Che cos'é? Lo Staccapanni è un punto di distribuzione gratuita di abiti usati: si porta quello che non serve più e si ritira ciò di cui si ha bisogno. Si può mettere a disposizione qualsivoglia indumento, purché adatto alla stagione, lavato e in buono stato.
E' ovviamente una proposta aperta e un invito: chiunque può usarne il nome e costruirne e piazzarne di nuovi con la forma che preferisce. Possibilmente al coperto e utilizzando solo materiale di recupero.
E mica serve solo a svuotare armadi e rifarsi il guardaroba: all'importanza del recupero del rifuto tessile abbiamo dedicato qui un post non molto tempo fa.
Allo Staccapanni universitario si sono aggiunti quello del vitalissimo circolo Arci Luigi Nono, alla Giudecca, e quello della nostra Manifattura veneziana: non solo accessori di moda no profit e handmade in Italy. Anche recupero e riuso, libero e gratuito, a disposizione di tutti.
Lo Staccapanni ha la propria pagina fb, alla quale vi invitiamo a contribuire. Segnalate ogni iniziativa di scambio e baratto di abiti e vestiti usati di cui venite a conoscenza.
Vi avanzano coperte? E' da poco iniziata l'annuale campagna S.O.S Coperte, promossa dal Progetto senza dimora del Comune di Venezia: ritiro a domicilio, è sufficiente contattare gli operatori allo
041 927 471.
Una coperta può fare la differenza. Davvero.
041 927 471.
Una coperta può fare la differenza. Davvero.